VENTUNESIMA PUNTATA

Nel giro di pochi minuti ho attorno a me una dozzina di facce sorridenti e incuriosite e, senza che io me ne accorga, stringo mani e accetto calorosi abbracci.
"Io non so cucire!"
Presa dall'imbarazzo non mi viene in mente altro da dire.
"Nemmeno io!" - Mi rassicura un signore con lo sguardo vispo e un bel paio di baffoni bianchi. - "Ma mi vogliono bene lo stesso!"
Ridacchia e io con lui.
"E' perchè porti le ciambelle con lo zucchero a velo, cosa credi?"
La ragazza con i capelli a spazzola gli dà una pacca sulla spalla.
"E io cosa posso portare?"
Chiedo, in ansia.
"Accettiamo solo roba ipercalorica qua, scegli tu."
Quello lo so fare, penso sollevata, io so cucinare o almeno lo sapevo fare, prima.
Ora sono più tranquilla e posso guardarmi intorno così noto che non ci sono aghi, filo o macchine da cucire: ma allora 'sto patchwork come cavolo si fa?
"Siamo indietro" - mi dice una signora strizzata in un'acciecante tuta da ginnastica color fucsia - "Dobbiamo ancora decidere il disegno, la stoffa e i colori. Io opto per il rosa acceso ma nessuno mi ascolta!"
Chissà perchè...
"E poi ci sono sempre le ciambelle che vanno finite e magari c'è qualcuno che ha voglia di parlare un po' di quello che gli succede...anzi c'è sempre qualcuno che ha bisogno di raccontarci qualcosa e così...siamo un po' indietro." La tuta fucsia mi ha fatto un rapido sunto della situazione.
"Dobbiamo decidere come verrà il block e come fare l'imbottitura, che tipo di cucitura usare per il quilt e come fare il bordino esterno. Quanto lavoro! Ecco solo a pensarci mi viene fame, sono già finiti i dolcetti, ragazzi?"

L'unica cosa a cui riesco a pensare io, invece, è: cosa diavolo è il BLOCK? E quanti tipi di cuciture potrà avere mai questo...QUILT? Uh Signur.
"Io non so nulla di queste cose, proprio nulla. Non so nemmeno come darvi una mano."
Le confido, imbarazzata.
Mi raggiunge la ragazza con i capelli a spazzola e mettendomi un braccio attorno alle spalle mi tranquillizza:
"Prenditi una tazza di tè e raccontaci un po' cosa dice l'entomologo, al resto ci pensiamo più tardi."

Sono proprio contenta di essere scesa dal bus.

7 commenti:

sono contenta anche io che sei scesa.che bell'ambiente hai trovato. Ma quando risali trovi sempre l'autista dell'andata?

12 ottobre, 2009  

P.S.: la signora dalla tutina fucsia strizzacarne di che colore ha i capelli?

12 ottobre, 2009  

Permesso, si può???? Ciao carissima zia. Mi associo alla contentezza per quello che hai trovato in questa tua nuova realtà.
Ma....., l'autista "tappo damigiana bauscia" lo incontri ancora durante i tuoi spostamenti????
In questo posto, sembra regnare tanta cortesia, comprensione, pace sa proprio di buono, di autentica collaborazione.
Spero di avere presto tue nuove, e mi raccomando vivitela e goditela al meglio: e il maritino che dice??? E' gia geloso delle tue nuove amicizie o vuole venire anche lui???
Un abbraccissimo
4P

12 ottobre, 2009  

Allora: vi dico subito che l'autista "damigianato" sarà un punto fisso negli spostamenti da e verso il patchwork ma lo rivaluteremo e sarà di grande aiuto!

I capelli della signora strizzata nella tuta fucsia sono, ahimè, rosso fuoco.
Io ve lo volevo risparmiare ma domandare è lecito e quindi ho cortesemnte risposto.
Ora provate ad immaginarvela e io proverò ad immaginare le vostre espressioni di disgusto!

L'ometto è felice che la Zia esca di casa e che affronti l'insetto ma non credo si avventurerà mai con il patchwork.
A proposito: ma che razza di disegno potremmo fare???
Mah...bisogna seriamente pensarci!

La Zia in stand-by.

15 ottobre, 2009  

Cel'ho, ce l'ho, la vedo, strizzata nella sua tutina fucsia con i capelli rosso fuoco, mi fa tenerezza. Se ama questi colori, sarà molto interessante conoscerla. Deve essere una tenerona.
L'insetto sarà sbalordito, tante novità tutte insieme, si sentirà frustrato......, penserà tra se e se: "ma come, non sono più il n.1 non mi ascolta, parla di patchwork, si domanda cos'è il blok, il quilt, non mi diverto più, penso che dormirò tanto, anzi quasi quasi me ne vado in letargo".
Il disegno, mah, pensiamoci seriamente, come dici tu, aggiungo io "bel dilemmino".
Sei grande, sei una persona eccezionale, sono contenta di averti conosciuto, veramente.
Abbraccione
4P

15 ottobre, 2009  

Io me la immagino scappata da qualche fumetto e la penso anche con un rossetto a fuoco, le unghie rosse e il perizoma da ultimo dell'anno. Però ascolta Pupo, scommettiamo?

16 ottobre, 2009  

Non so che perizoma abbia...oddio non lo voglio nemmeno sapere! (ma immagino, Nua, che tu abbia veramente ragione!)

Grazie per il tempo che impegnate nel leggere i post e nel commentare, voi non sapete quanto questo sia d'aiuto all'animo di una Zia che ogni tanto fa un po' fatica.

Una carezza da Zia.
ps: abbasso l'insetto, sempre.

18 ottobre, 2009  

Post più recente Post più vecchio Home page

Blogger Template by Blogcrowds